mercoledì 23 maggio 2007

non sempre

Da sempre il mio giornalaio mi saluta con un ciao quando è solo nell’edicola e con un buongiorno quando accanto a lui c’è la moglie.
Al contrario lei mi dice ciao quando ha accanto il marito e buongiorno quando la incontro nel quartiere.

Io rispondo in ogni caso con un ciao ma mi piacerebbe che una volta per tutte decidessero se per loro sono una figura amica o solo una cliente.

Vorrei metterli all’angolo tutti e due e dir loro chiaramente così:
Lo so perché davanti a tua moglie non mi dici ciao, tu temi che lei pensi che questa confidenza nasconda una simpatia.
E quanto a te lo so perché invece mi dici ciao quando hai lui accanto, tu temi che lui pensi che tu sei gelosa di me e vuoi dimostrargli che hai nei miei confronti sentimenti amichevoli.

Quanto a me, mi siete imparzialmente simpatici, da trentasei anni compro il giornale da voi e sono ormai una vecchia ragazza.
Mi piacerebbe che mi consideraste una amica. Entrambi.

Non potremmo rilassarci tutti e tre?
O devo cambiare edicola?


Il vecchio tema della possibile/impossibile amicizia fra uomini e donne è stucchevole. Non ve ne affliggerò. Personalmente posso portare la testimonianza di belle e buone e limpide amicizie con uomini. Piuttosto una piccola osservazione su noi donne. Perché sempre in guardia? Ci possono essere donne che quando sorridono al nostro uomo vedono solo una persona e non una possibile preda.
Io sono stata (lo sono tutt’ora, ma ormai non conta) una di queste. Nessun uomo ha mai equivocato. Gli uomini sanno, gli uomini sentono quando una donna li guarda con la stessa attenzione e la stessa cordialità che avrebbe verso una donna. Naturalmente, essendo gli uomini come sono, questo li infastidisce. Ma capiscono all’istante.
Siamo noi donne a equivocare. Non perché ci manchino i recettori appropriati.
Ma perché l’abitudine a considerare ogni donna una possibile rivale è più forte di ogni cosa.
E’ vero che spesso l’altra è lì proprio per portare insidia, ma non sempre. Basterebbe forse ripeterci “non sempre”. Vivremmo più serene.

10 commenti:

  1. Errore: anche l'uomo più brutto crede sinceramente che il tuo sorriso è inequivocabile: sei pazza di lui.

    Mi è capitato spesso di dover correggere questa impressione, ricordando a maschi egocentrici e cerebrolesi (cioè maschi) che la lei di turno è una stanga di vent'anni mentre loro dei nani improponibili. Inutile, sono strutturalmente inferiori e non si registra, ad oggi, una loro possibilità di migliorare le prestazioni concesse dalla ridotta dotazione di neuroni concessa loro da madre Natura.

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  2. Non è possibile che tu sia SEMPRE seduttiva con qualunque uomo tu abbia di fronte?
    Ci sono donne in servizio permanente effettivo.
    Disinteressate magari al maschio in oggetto (in oggetto, che meraviglia di espressione!!) ma molto meno ad una verifica rapida del proprio potere seduttivo. Non so, un tipo alla "butta anche questo nel paniere..."
    Insomma, un equivalente femminile di Narciso....
    Non per prendere le difese di un uomo, (che Lilith me ne scampi!), ma poiché queste donne esistono, forse i poveretti sono indotti in errore.

    Lo dico timidamente.
    E adesso non saltatemi addosso...

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  3. Ma che errore! ma che poveretti!

    E' vero che esistono donne come dici tu "in servizio permanente", ma sono minoritarie rispetto ai milioni di nani col riporto, la pancia e l'alitosi, convinti di esercitare un discreto fascino sul genere femminile.
    E poi, se mi guardano le gambe per strada, mica penso che sono diventate belle all'improvviso! sono loro che guardano qualunque cosa passi.

    Mentre le più belle tra noi si tormentano una vita per difetti inesistenti, uomini che sono autentici cessi si vedono come grandi seduttori. Potrei fare migliaia di esempi. E' uno dei vantaggi dell'essere degli egocentrici privi di spirito critico, consapevolezza e senso del ridicolo. Con qualche timida eccezione, in genere troppo timida.

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  4. Come li descrivi bene questi "nani col riporto, la pancia e l'alitosi".
    Mi hai fatto sentire male dal ridere!

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  5. Sempre più timidamente obietto: questi uomini "convinti di esercitare un discreto fascino sul genere femminile" io li vedo accompagnati da donne.
    Non sarà questo che li rende convinti ecc?

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  6. Comincio a irritarmi. Se hanno delle donne a fianco, non vuol dire che sono fascinosi,
    ma che quelle donne hanno grossa crisi.

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  7. Sono d'accordo, finalmente! E' proprio quello che sostengo, che la, diciamo così, generosità delle donne, autorizza la presunzione maschile.

    Chi va con l'obeso sudaticcio lo autorizza a sentirsi un Robert Redford.
    D'altra parte: dove trovare un Robert Redford?
    E' un gatto che si morde la coda....

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  8. Sono d'accordo, finalmente! E' proprio quello che sostengo, che la, diciamo così, generosità delle donne, autorizza la presunzione maschile.

    Chi va con l'obeso sudaticcio lo autorizza a sentirsi un Robert Redford.
    D'altra parte: dove trovare un Robert Redford?
    E' un gatto che si morde la coda....

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  9. Che gli uomini "capiscano all'istante" ho i miei dubbi...

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  10. @ Artemisia: questa storia degli uomini che "capiscono all'istante" mi è stata contestata da più donne. Mi avete fatto venire un dubbio...

    ciaomarina

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Non c'è niente di più anonimo di un Anonimo