giovedì 20 marzo 2008

tibet



La diplomazia è una partita a scacchi in cui si dà scacco matto ai popoli.(Karl Kraus)

Accadrà così in Cina? In poche mosse tutto ripiomberà nel silenzio? Consegnata l'ultima medaglia d'oro delle Olimpiadi e firmato l'ultimo contratto (d'oro anche questo) i Tibetani saranno riavvolti dalle nebbie delle loro valli?

4 commenti:

  1. E quello che è successo per la Birmania...e per tanti altri posti venuti alla ribalta e poi ricaduti nella nebbia delle coscienze. Temo che sarà così, del resto è già successo proprio per il Tibet. Un caro saluto e abbraccio, Giulia

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  2. Concordo con Giulia. La comunità internazionale non ha mai fatto nulla per il Tibet, non credo ch si muoverà adesso (a meno che non trovino del petrolio a Lhasa!). Scivoleranno nuovamente nel silenzio e nell'anonimato...

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  3. LA SITUAZIONE NN PROMETTE BENE,PURTROPPO!ANCHE SE NE PARLO SEMPRE E FIRMO TUTTE LE PETIZIONI,SONO PESSIMISTA,MA PROPRIO PER QUESTO NN BISOGNA MOLLARE!BACI!

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  4. La Cina ha sempre mirato a impossessarsi del Tibet, perchè considerato suo territorio: ne escogiterà di ogni tipo, pur di accaparrarselo. Ciao, approfitto qui per farti gli auguri di felice Pasqua. Lena

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Non c'è niente di più anonimo di un Anonimo