giovedì 21 agosto 2008

musica & politica/quattro/precipitoooo

Anche questa canzone di Gianfranco Manfredi viene dritta dagli anni 70.
Sempre da un mio vinile. Scusate la cattiva riproduzione, ma godetevi il testo.



PRECIPITOOOOO

Non guardavo l’abisso con lo sguardo fisso / io guardavo il prato e sono scivolato / colpo di reni che mi lascia senza fiato / attaccato appena al margine, paff! raspo come / un disperato. / Va bene marginale, ma fino a questo punto! / Sotto c’è il burrone e sopra tira un vento! Le dita anchilosate, urlo col cuore in gola / ma se non resto fermo qui / prima o poi si vola / Precipitooo / Ué! Vedo in fondo al prato, molto lentamente / una o due persone, poi un pò di gente, / stan venendo avanti molto concitati / oh madonna! sono un gruppo d’impiegati. / Uno fa una foto, souvenir mortale, / vado proprio a sbattere nel picnic aziendale / Senta signorina, sono mica un pollo, / ocio con la corda! Non attorno al collo!!! / Precipitooo / Una radio libera ora sta arrivando / ci mancava solo ‘sto Ruggero Orlando / mi fa un’intervista circa il mio vissuto / io di dentro e sotto sento come un vuoto / Finalmente è festa! Trenta compagni trenta / con le bandiere in testa, e questo cosa c’entra, ma che cosa c’entra? / Datemi una mano! Senti un pò katanga / una mano ho detto, molla giù la spranga! / Precipitooo / Ora arriva uno con le bandierine mette le tribune, vende noccioline / poi fa su un recinto, tutto intorno al prato / fa pagar l’ingresso e si paga salato. / Quattrocento intrepidi sfondano le porte: / autoriduzione sì! Fino alla morte! Morte un tubo! Raspo, raspo come posso, / qualche applauso: il viso, mi s’è fatto rosso! / È arrivata infine anche la mia mamma: / " figlio non buttarti, dài non fare un dramma! / Te l’avevo detto, va a finire male / ma sei ancora in tempo, non ti suicidare! " / Gioco sull’equivoco, guardo nel crepaccio / sotto c’è un gran mare, forse ce la faccio / lascio già le mani, finalmente in volo / finalmente in aria, finalmente solo / ...SPLASH!

Nessun commento:

Posta un commento

Non c'è niente di più anonimo di un Anonimo