sabato 30 agosto 2008

presentazione/il laghetto di Pellicone


































Il fiume Fiora nasce alle pendici del Monte Amiata, per un po' segna il confine tra la Toscana e il Lazio, poi entra nel Lazio dove termina il suo corso (circa 80 km.), sfociando nel Tirreno a Montalto di Castro.
Nel cuore della Tuscia laziale il fiume Flora compie un piccolo miracolo paesaggistico. Si tuffa arditamente da un'alta roccia di basalto formando una cascata che non è meno spettacolare per il fatto che non è vertiginosa. Là dove precipita forma un piccolo lago, il lago di Pellicone, inserito nel Parco di Vulci e circondato da un tipico paesaggio etrusco. Tufo, campi da grano -in questa stagione coperti di stoppie o già arati- querce, larici, felci, noccioli, e la bellissima marruca.
Il laghetto non è balneabile e miracolosamente solitario e dimenticato. Ma capita che qualche ardimentoso discenda il fiume su una canoa, altri a cavallo, qualcuno a piedi.
Il fiume passa accanto ad un vecchio ponte romano e ad un bellissimo ponte etrusco, che una volta lo scavalcava e che, più volte restaurato nei secoli, ancora resiste ed è percorribile. Il Ponte immette dritto su un piccolo Castello medioevale, il castello dell'Abbadia, che ospita il Museo nazionale di Vulci. Nell'area del Parco, che d'estate ospita concerti e spettacoli teatrali all'aperto, resti acheologici etruschi e romani.
(foto di famiglia)

7 commenti:

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  2. Ma quella sulla canoa sei tu? :-)

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  3. Cara Marina, pensa che negli anni '70 '80 la discesa in canoa del Flora era un mito tra gli amici di allora. Mi hai ricordato un periodo e un luogo fantastici!
    Allora voglio ricordarti io qualche cosa, magari leggendo il post che ti linko dal mio nome qui sopra.
    E grazie per il tuo passaggio e per il complimento ampiamente immeritato...
    ;-) duccio

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  4. Caspita, che bel posto. Neanche troppo lontano. Ci faccio un pensierino.

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  5. Un posto delizioso,che mi ricorda certi luoghi dell'infanzia in Valle d'Aosta.Laghetti e pic-nik,con simpatiche compagnie.
    Cristiana

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  6. chi cavolo è online lotto?
    bhà.

    Bello il pezzo sul pellicone,
    sei sicura che non è balneabile?

    @Anna: mi fai sempre ridere :-)

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